Attività

Attività svolta dal 1998 ad oggi:

 

  • nell'anno 2014 il confratello scultore Laerte Capponi, fa dono alla confraternita della riproduzione di tutti i simboli deteriorati dal tempo che si trovano nei due portali del Complesso dei S.S. Tommaso e Barnaba, questo dono prezioso e disinderessato servirà per tramandare ai posteri tali simboli in modo concreto;
  • il sodalizio con il Centro Studi Gentiliani ha permesso una grande crescita alla Confraternita. La presidente Pepe Ragoni ha collaborato con impegno e professionalità ed ha contribuito economicamente in modo generoso alla realizzazione dell'onorificenza Fornarina;
  • l’incontro con i templari;
  • la vestizione di alcuni confratelli;
  • la nascita della Bancarella della Provvidenza; la missione della Confraternita è quella di promuovere l’esercizio delle virtù cristiane, curare il suffragio dei defunti, praticare le opere di pietà; a tale proposito è nata la bancarella della Provvidenza, con essa si vuole portare avanti l’intento antico della beneficenza intesa oggi non come carità, ma rispetto della persona. Da 13 anni sono state portate avanti  adozioni a distanza, (attualmente tre adozioni) ed inviati contributi ad associazioni umanitarie.
  • La realizzazione di pigotte e pigottine ed in particolare di una pigotta rappresentante la fornarina nel momento dell’ attacco da parte dei Fermani e nel momento della festa per la vittoria;
  • la realizzazione di una preghiera per il terzo millennio. Il testo è stato eseguito dalla consorella Valeria Balzi e la grafica è stata curata dalla compianta consorella Altea De Alexandris. Nella preghiera vengono espressi i valori che la Confraternita stessa intende perseguire. Clicca qui per ascoltare la preghiera;
  • la realizzazione della Storia della Fornarina in versi ed illustrata, testo della consorella Valeria Balzi e disegni di Raissa Turri;
  • l'ideazione da parte del nostro concittadino Eno Panichelli, del logo della Confraternita;
  • l'ideazione da parte della concittadina Turri Raissa di un quadro rappresentante la fornarina;
  • la realizzazione del restauro della cappella cimiteriale donata alla Confraternita dagli eredi della famiglia Bruti, e parte della ristrutturazione del complesso monumentale dei Ss. Tommaso e Barnaba sono state curate dal segretario Levidio Cozzoni.
  • La realizzazione e donazione da parte del confratello Roberto Dell'Orso di grandi foto artistiche rappresentanti momenti significativi della Confraternita;
  • la realizzazione di sanguigne eseguite dalla consorella defunta Altea De Alexandris. Donate  in parte, alle fornarine ed in parte, esposte nella stanza del Capitolo.
  • La realizzazione di una guida sintetica di San Ginesio, di una visita guidata alla Chiesa e notizie sulla confraternita "Ieri ed oggi" da parte del segretario della Confraternita, Levidio Cozzoni.


ATTIVITA' RELIGIOSE

  • 30 gennaio, "festa dei Sacconi", Santa Messa in onore della nostra Patrona Santa Giacinta Marescotti e convivio sociale presso il complesso monumentale dei Ss. Tommaso e Barnaba
  • Santa Messa nella ricorrenza del Sacro Cuore di Gesù presso il complesso monumentale dei Ss. Tommaso e Barnaba
  • Santa Messa in suffragio dei Confratelli defunti presso il complesso monumentale dei Ss. Tommaso e Barnaba
  • Processioni del Venerdì Santo, del primo Novembre e in occasione delle feste triennali in San Ginesio
  • Partecipazione alla processione del giovedì Santo nella città di Tolentino


RITO FUNEBRE

  • Il rito funebre è stato integrato con una breve ma significativa preghiera  realizzata dal Priore Petrelli Giovanni (segue rito);
  • Alla notizia del decesso del confratello il Priore o un confratello disponibile al momento, suonerà la campana a morto;
  • La chiesa sarà a disposizione della famiglia del confratello per qualsiasi funzione voglia fare;
  • I confratelli sentitamente e doverosamente faranno visita alla salma e parteciperanno alla funzione;
  • I confratelli , prima di andare tutti insieme in chiesa, si recheranno presso la nostra sede per indossare il sacco;
  • In chiesa, durante la funzione, quattro confratelli si disporranno ai lati della salma per tutta la durata della funzione;
  • Ad un segno del Priore o del sacerdote reciteranno ad alta voce questa nostra preghiera:

Possiamo vincere tante battaglie
ma, nessuno supera quella con la morte,
o Signore.
Tu solo hai vinto, morendo, la morte.
Affidiamo il nostro caro Confratello alla tua misericordia
e pregheremo per la sua resurrezione,
Amen.

  • Al termine della preghiera ci sarà l’accompagno al cimitero;
  • il crociere guiderà il corteo;
  • il mazziere baderà alla compostezza.